Nel contesto della mostra Dove non sono mai stato, là sono, Beatriz de Rijke presenta una performance dal vivo. L’artista — che ha preso parte all’edizione 2024 a Guardialfiera (CB), Molise — presenta un lavoro incentrato sull’uso della voce come strumento espressivo, prendendo spunto dal progetto The Sacred Ordinary, dedicato alla musicalità della lingua italiana.
Nella voce sentiamo contemplazione, desiderio, dubbio e sorpresa.
Comunicare tramite messaggi vocali sembra essere una modalità confortevole per molte persone – c'è in essi una sicurezza spontanea, e l'animazione delle parole viene catturata sonoramente, permettendo di ascoltarla con calma, quando si desidera.
I messaggi provengono sia dal telefono personale dell’artista sia dal pubblico che assiste alla performance. Questo processo dà forma a una composizione aperta, fatta di scambi intimi e imprevedibili.

Mercoledì 04.06.25 h 19.00

L’accesso è libero fino a esaurimento posti (capienza limitata).